La Lunigiana, incastonata tra Toscana, Liguria ed Emilia-Romagna, è una terra di confine ricca di fascino. Con i suoi borghi medievali, castelli arroccati e tradizioni gastronomiche uniche, questa valle percorsa dal fiume Magra offre un’esperienza autentica lontana dal turismo di massa. Scopriamo insieme cosa visitare, cosa assaggiare e come organizzare al meglio il viaggio.

Cosa Visitare in Lunigiana
1. Pontremoli: La Porta della Lunigiana
- Cosa vedere:
- Castello del Piagnaro (sede del Museo delle Statue Stele, misteriose sculture preistoriche)
- Labirinto di Franco Maria Ricci (il più grande al mondo, con oltre 200.000 piante di bambù)
- Centro storico con torri medievali e ponti sul fiume Magra
2. Fivizzano: La Firenze della Lunigiana
- Piazza Medicea: Cuore rinascimentale del borgo
- Certosa di San Bruno: Complesso monastico del XIV secolo
- Museo della Stampa: Ricorda l’antica tradizione tipografica
3. Castelli e Borghi Fortificati
- Castello di Malgrate (Villafranca): Torre cilindrica con vista panoramica
- Filetto: Borgo medievale perfettamente conservato
- Bagnone: Paese arroccato con ponte medievale
4. Aulla e l’Abbazia di San Caprasio
- Fortezza della Brunella: Museo di Storia Naturale
- Abbazia: Tappa fondamentale sulla Via Francigena

Cosa Mangiare: Specialità della Lunigiana
1. Pane e Farina di Castagne
- Testaroli: Antica pasta (forse la prima della storia) da gustare con pesto o funghi
- Panigacci: Focaccine cotte su dischi di terracotta, accompagnate con salumi e formaggi
2. Salumi e Formaggi
- Lardo di Colonnata (anche se l’originale è vicino, qui si trova un’ottima versione)
- Pecorino della Lunigiana
3. Piatti Tipici
- Torta d’erbe (con bietole e ricotta)
- Zuppa di farro (eredità dei pellegrini della Francigena)
4. Dolci
- Spongata (dolce natalizio con miele e noci)
- Amor (biscotti a forma di cuore)
Quando Andare in Lunigiana
- Primavera (maggio-giugno): Ideale per trekking e feste medievali
- Estate (luglio-agosto): Caldo ma ricca di sagre (es. Sagra del Testarolo a Pontremoli)
- Autunno: Perfetto per castagnate e foliage
- Inverno: Atmosfera suggestiva, meno turisti
Come Spostarsi in Lunigiana
In Auto
- Obbligatorio per raggiungere borghi e castelli
- Strade principali: SS62 della Cisa, SS63 del Valico del Cerreto
In Treno
- Linea Parma-La Spezia: Fermate a Pontremoli, Aulla, Villafranca
- Ideale per chi visita solo i centri principali
A Piedi o in Bici
- Via Francigena: Tappe da Aulla a Pontremoli
- Sentieri CAI: Per esplorare l’Appennino

Itinerario Consigliato (3 Giorni)
Giorno 1: Pontremoli e dintorni
- Mattina: Castello del Piagnaro e Museo delle Statue Stele
- Pomeriggio: Labirinto di Franco Maria Ricci
- Sera: Cena di testaroli al pesto
Giorno 2: Fivizzano e i Castelli
- Mattina: Certosa di San Bruno
- Pomeriggio: Castello di Malgrate e borgo di Filetto
- Sera: Assaggio di torta d’erbe
Giorno 3: Aulla e la Via Francigena
- Mattina: Fortezza della Brunella
- Pomeriggio: Trekking verso l’Abbazia di San Caprasio

Curiosità
- Le Statue Stele (III millennio a.C.) sono uno dei misteri archeologici d’Europa
- Dante citò la Lunigiana nell’Inferno (Canto XXIV)
- Qui si parla un dialetto gallo-italico, diverso dal toscano
Conclusione
La Lunigiana è una terra selvaggia e genuina, dove storia, natura e gastronomia si fondono in un mix unico. Ideale per chi cerca una Toscana diversa, fatta di ritmi lenti e tradizioni antiche.
🏰 Hai già visitato la Lunigiana? Quale borgo ti è piaciuto di più?
Lascia un commento